Gambe stanche: cause e rimedi per liberarsi del gonfiore

2022-07-01 18:26:32 By : Ms. Cherry Zhu

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Uno dei principali problemi delle alte temperature è la sensazione di gambe stanche, pesanti e gonfie. Ma da cosa dipende questo sintomo così diffuso e fastidioso?

Soffrire di gambe stanche è molto faticoso ed è anche una condizione difficile da sopporta in quanto porta una sensazione di gonfiore, rigidità e pesantezza. Generalmente, chi soffre di gambe stanche e pesanti ha difficoltà a sollevarle e muoverle e un'azione basilare come camminare diventa difficile, perché richiede di spostare, dunque trascrinare le proprie gambe. Vediamo le cause, i sintomi e i possibili rimedi per fronteggiare questo disturbo che insorge soprattutto nelle stagioni calde.

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La stanchezza e il gonfiore alle gambe è un problema di cui si lamentano molte donne. Legate al sistema circolatorio, alla base di questi sintomi c'è l'insufficienza venosa, un disturbo della circolazione sanguigna che può essere più o meno severo. Anche se molto spesso le gambe stanche si presentano nelle stagioni estive, questo disturbo non ha stagioni, ma presenta molteplici cause possibili. Innanzitutto, le gambe possono risultare stanche o pesanti dopo uno sforzo eccessivo, ma quando questa sensazione compare o persiste anche a riposo, potrebbe essere una spia di una patologia, in campo di circolazione sanguigna. Dal punto di vista medico, si chiama arteriopatia periferica che si manifesta sotto forma di claudicazione intermittente, caratterizzata da dolorosi crampi che compaiono mentre si cammina, anche per una breve distanza, e si risolve con un po' di riposo. Tra le cause delle gambe stanche troviamo una flebite o trombosi venosa profonda; in questi casi, i sintomi prevedono un forte dolore, spontaneo o provocato dal movimento, gonfiore, calore e varici (congestione delle vene superficiali). Si parla di vene varicose per quelle vene caratterizzate da pesantezza, crampi ai polpacci, gambe gonfie, formicolii e dilatazione delle vene, sintomi tipicamente aggravati quando si sta in piedi in posizione eretta e dal calore. Per questo motivo, le vene varicose e le gambie gonfie si manifestano soprattutto durante l'estate e il clima caldo. Inoltre, una sensazione di peso agli altri inferiori può dipendere da un accumulo di liquidi a causa di un'insufficienza del sistema linfatico.

Oltre a questi problemi circolatori, altre cause delle gambe stanche e pesanti possono riguardare la compressione delle radici nervose a livello lombare, che portano un senso di stanchezza e pesantezza a una gamba - la celebre ernia al disco - o ad entrambe. In tal caso, spesso si percepisce anche un forte dolore che percorre tutto il nervo sciatico, che va cioè dal gluteo o dal retro coscia fino a sotto il ginocchio. Ancora, può rientrare tra le cause la sindrome delle gambe senza riposo, un disturbo neurologico caratterizzato da un'irrequietezza delle gambe, provocata dall'immobilità nottura, soprattutto nel momento che precede il sonno, quando gli arti inferiori sono all'apice del loro rilassamento. Questo provoca sussulti o scatti repentini, con sensazione di disturbo, dolore, prurito o formicolio alla zona.

Uno dei rimedi più immediati quando si parla di salute fisica è sicuramente ricorrere a uno stile di vita sano, che previene e migliora la salute non solo del corpo ma anche della mente. In primo luogo, l'attenzione all'alimentazione e a una dieta bilanciata, completa e corretta è fondamentale. Soprattutto nelle stagioni calde, nutrirsi di frutta, verdura, vitamine, fibre, minerali e tanta acqua può favorire l'attività tonica del sistema venoso e l'eliminazione dei liquidi in eccesso. Congiuntamente con l'alimentazione deve esserci l'attività fisica: esistono degli esercizi specifici durante l'allenamento per rafforzare, rassodare e tonificare i muscoli delle gambe. Magari si può partire da una passeggiata all'aria aperta, poi una camminata sempre più spedita, prima di arrivare all'allenamento vero e proprio. È risaputo che il movimento agevola la circolazione.

Come giò accennato, come si nutre il proprio corpo è fondamentale. Inserire nell'organismo molta frutta e verdura, poco sale, tante vitamine e fibre, porta gli antiossidanti contenuti nella frutta a tonificare e proteggere il sistema circolatorio, favorendo la circolazione e aiutando a tenere controllato la ritenzione idrica, quindi il gonfiore. Allo stesso modo, bere tanta acqua è essenziale: mantenere un'ottima idratazione è importante anche per coadiuvare l'espulsione di tossine in eccesso che ristagnano nei vasi sanguigni. Ancora, l'attività fisica sono un grande aiuto, in quanto sport e sforzo fisico favoriscono il ritorno venoso attraverso la sollecitazione dei muscoli delle gambe. Un consiglio è quello di eseguire esercizi mirati: stare per tante ore seduti, magari a una scrivania di fronte a un computer, disincentiva la circolazione e il microcircolo. Per questo motivo, periodicamente mentre si studia o si lavora seduti a una scrivania è importante alzarsi e sgranchirsi le gambe. Nel caso in cui siano le caviglie a gonfiarsi particolarmente, si consiglia di massaggiare la pianta del piede con una piccola pallina, come quelle da tennis, mantenendo la pianta del piede a contatto con il pavimento. Un suggerimento forse banale ma non per tutti è di evitare gli indumenti troppo stretti, in quanto abiti attillati operano una costrizione dei vasi sanguigni, impedendo il ritorno venoso e rendendo meno agevole la circolazione. Prediligi vestiti più confortevoli e larghi e, quando e se puoi, rinfresca le gambe: il freddo è tuo amico, essendo vasocostrittore, restringendo cioè i vasi sanguisci, disincentivando il ristagno venoso. Un getto d'acqua fredda darà quindi sollievo alle gambe, sia sotto la doccia oppure, ancora meglio, immergendole in una vasca d'acqua fredda o di ghiaccio per qualche minuto, in modo da farle riposare e riprendere dalla stanchezza e dal gonfiore.

Similmente, si può optare per dei piccoli auto-massaggi, prediligendo i movimento che vanno dal basso verso l'alto con prodotti specifici per le gambe pesanti, che daranno sollievo agli arti inferiori. Inoltre, è preferibile ogni tanto tenere le gambe in alto, prima di dormire, posizionare un cuscino sotto le gambe in modo da farle stare leggermente rialzate rispetto al corpo, favorendo quindi il microcircolo. Si può pensare anche di appoggiare le gambe ad un muro e mantenere la posizione per qualche minuto, in modo da incentivare il ritorno venoso. Come abbiamo anticipato, quindi, il segreto è non stare troppo tempo seduti: mantenere la stessa posizione a lungo rallenta la circolazione del sangue e favorisce il rigonfiamento degli arti inferiori. Altra accortezza è quella di non incrociare le gambe: è bene mantenere i piedi paralleli e appoggiati al pavimento. Abbiamo infine parlato di massaggi con soluzioni apposite per le gambe stanche, ma non disdegnare anche i rimedi naturali. Perché non tentare un bel massaggio con acqua ed estratti vegetali? L'alternativa è l'assunzione di integratori alimentari che, completamente naturali, sopportino il funzionamento del sistema circolatorio.