Gatto e Covid: come proteggere i nostri amici felini - iO Donna

2022-07-01 18:23:33 By : Ms. SED Machinery

N elle ultime ore è stato divulgato il primo caso di trasmissione del virus SarsCoV2 da un gatto a un essere umano. Ne ha parlato la rivista scientifica Nature, che riporta lo studio di un team di ricercatori thailandese apparso su Emerging Infectious Diseases, segnalando attraverso “solide evidenze” il passaggio del virus Sars-Cov-2 da un gatto a una persona.

Secondo quanto emerso dalla ricostruzione, il fatto è avvenuto nel 2021 a Songkhla, una provincia commerciale nel sud della Thailandia, dove il felino di una famiglia positiva al Covid e ricoverata in ospedale avrebbe contagiato una veterinaria starnutendole in faccia mentre gli faceva un tampone nasale. La dottoressa indossava solo una mascherina e non gli occhiali protettivi o la visiera. Tre giorni dopo ha accusato i sintomi ed è risultata positiva. La conferma è poi arrivata dallo studio dei genomi virali, pubblicato su Emerging Infectious Diseases dai ricercatori della Prince of Songkla University.

Ancora una volta, è fondamentale ricordare quanto sia essenziale indossare le protezioni anti contagio adeguate quando si è in una situazione di rischio. In caso si faccia un tampone a una persona con sintomi o che ha avuto un contatto con il Covid, è necessario indossare mascherina Ffp2, occhiali o visiera.

Fin dai primi mesi della pandemia si sapeva che i gatti potevano essere contagiati dagli umani senza sviluppare gravi sintomi. Finora, però, non era stato ancora dimostrato che il contagio potesse venire anche in senso opposto, dall’animale all’uomo.

«Sapevamo da due anni che era una delle possibilità», ha commentato su Nature Angela Bosco-Lauth, esperta di malattie infettive della Colorado State University.

Come riporta l’agenzia di stampa Ansa, “Considerando la grande diffusione dei gatti come animali domestici, il fatto che ci sia voluto così tanto tempo per dimostrare questa eventualità potrebbe significare che il contagio da gatto a uomo non è poi così comune. Secondo gli esperti non c’è al momento alcun tipo di allarme, perché è ancora più probabile che il virus passi dall’uomo all’animale”. Perchè i gatti ci rendono felici? X

Dalla ricostruzione dei fatti e dalle analisi eseguite, si è compreso che le infezioni della donna e dei due proprietari del gatto erano “correlate epidemiologicamente”. Inoltre, dato che la veterinaria non ha avuto precedenti incontri con i proprietari dell’animale, è probabile che abbia contratto il virus dal gatto quando questo le ha starnutito in faccia durante la visita. È risaputo dai ricercatori che i gatti possono essere contagiati dagli umani soprattutto se stanno a stretto contatto con coccole e carezze. E dato che “i gatti infetti hanno periodi di incubazione e contagio relativamente brevi, questo gatto probabilmente aveva acquisito l’infezione da non più di una settimana prima di poter trasmettere la malattia alla donna”, continua su Nature Angela Bosco-Lauth, esperta di malattie infettive della Colorado State University.. Ricevi news e aggiornamenti sulle ultime tendenze beauty direttamente nella tua posta Iscriviti alla newsletter

Questo episodio ci insegna che per proteggere i nostri amici felini è bene non tenerli a stretto contatto quando abbiamo il Covid. I gatti non sono dei pupazzi consolatori da stringere e coccolare, si rischia di contagiarli. È fondamentale, quindi, averne cura e tenerli in uno spazio sicuro lontano dalla persona che in casa è infetta. Per poi riabbracciarsi di nuovo dopo la guarigione.

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