Chi ama correre in campo o all'aria aperta, non può che munirsi capi d'abbigliamento prima di svolgere dei giusti attività sportiva.

L'abbigliamento professionale da running infatti permette di muoversi in maniera agile e scattante, oltre ovviamente a respirare la pelle e avvolgerla con tessuti confortevoli e morbidi.

Se sei un amante della corsa quindi, bando ad outfit fa-da-te a base di cotone.

Abbigliamento running personalizzato – Cotone o tessuto tecnico?

L'abbigliamento running personalizzato, ovvero quello più quotato dagli sportivi in ​​​​gara, in quanto oltre ad essere professionale consente di essere facilmente riconoscibili in campo, è fatto solo ed esclusivamente da un tessuto tecnico sportivo.

La condizione sta nel fatto che il cotone, a differenza del tessuto tecnico non è capace di assorbire il sudore riportandolo verso l'esterno, bensì lo intrappola fino a creare un vero e proprio surriscaldamento della pelle.

Pertanto i tessuti tecnici sono generalmente realizzati in fibra sintetica oppure in fibra di polipropilene, molto leggeri e perfetti per compiere movimenti ampi ed agili.

La personalizzazione può essere effettuata su questi materiali senza alcun tipo di complicanza, tanto che su molti capi realizzati con tali tessuti è possibile stampare loghi, scritte, numeri e pubblicità.

Tale operazione viene effettuata da quelle squadre o da quegli sportivi che affermare la propria personalità ed essere riconosciuto anche a notevole distanza, in contest come gare o maratone.

L'abbigliamento running, in primo luogo deve proteggere dal vento, in quanto in corsa il corridore potrebbe venire colpito da raffiche di vento improvviso o semplicemente come in maniera consistente l'attrito del proprio corpo nell'aria.

Nel guardaroba di un amante della corsa, non devono mai mancare anche felpe e gilet, le prime possono essere utili per coprirsi in caso d'intemperie o alla fine della performance sportiva, evitare, totalmente sudati si vuole di raffreddare il corpo.

I gilet invece sono essenziali in caso di poca visibilità, in quanto aiutano a donare colore ed essere quindi più visibili anche a molti metri di distanza.

Mai rinunciare a leggings e pantaloncini, in quanto sono il capo d'abbigliamento per la parte inferiore del corpo più ideale per concedere agli arti la giusta mobilità e comodità.

Ovviamente tutti i capi sopra indicati, possono essere facilmente personalizzati e imbelliti.

In linea generale i capi sportivi devono essere lavati subito dopo esser stati usati, in modo che l'odore del sudore (ma anche quelli raccolti nell'ambiente in cui è avvenuta la corsa) non si fissi nei tessuti.

Nel caso in cui ci ritroviamo nell'impossibilità di lavare gli indumenti sportivi nell'immediato, meglio sforzarsi di metterli in ammollo in acqua freddo, dentro ad una bacinella e preferibilmente girati al contrario, ovvero portando all'esterno la parte del capo più colpita dalla sudorazione.

Perfetto sarebbe aggiungere nell'acqua qualche cucchiaio di bicarbonato, che permette di annientare i cattivi odori.

Nel momento in cui si procede ad un lavaggio in lavatrice, meglio prediligere temperature e velocità di centrifuga non alti, in modo da non danneggiare eventuali stampe poste sui capi.