Calcio femminile: Francia, Germania e Inghilterra avanti tutta nelle qualifiche, Italia a punteggio pieno ma… – OA Sport

2021-10-27 09:35:07 By : Ms. Celia Zheng

Prosegue il percorso delle qualifiche ai Mondiali 2023 di calcio femminile che si disputeranno in Australia e in Nuova Zelanda. Nel Vecchio Continente sono 51 le selezioni a giocarsi l'accesso alla fase finale della rassegna iridata. Le compagini sono divise in nove gironi, tre da cinque squadre e sei da sei squadre.

Ogni gruppo è organizzato secondo il formato del girone all'italiana con partite di andata e ritorno. Le nove vincitrici dei gironi si qualificano direttamente per la fase successiva, mentre le seconde classificate (senza considerare il risultato ottenuto contro la sesta classificata) si qualificano direttamente per la fase successiva nella fase dei playoff. Spareggi nei quali le sei peggiori seconde classificate si qualificano per il primo turno ad eliminazione diretta con partite di andata e ritorno per risultato le tre formazioni che si uniranno alle tre migliori seconde classificate già qualificate al secondo turno. Anche il secondo round sarà ad eliminazione diretta con partite di andata e ritorno. Le due squadre vincitrici meglio classificate accederanno direttamente alla fase finale, mentre la terza si qualificherà per il play-off intercontinentale.

In caso di parità di punti tra due o più squadre di uno stesso stesso, le posizioni in classifica vengono determinate gruppo in considerare, nell'ordine, i seguenti criteri:

Per determinare le tre migliori seconde classificate, i risultati ottenuti contro le squadre classificate al sesto posto non vengono considerate e tiene conto delle seguenti condizioni:

Fatta questa lunga premessa sul regolamento, la situazione dei nove gironi inizia a definirsi in maniera chiara. Partendo dal Gruppo G dell'Italia, le azzurre sono un punteggio pieno dopo quattro match, avendo realizzato in 16 casi e senza aver mai raccolto il pallone nella propria porta. Tuttavia, anche la Svizzera si è aggiudicata sinora tutti i match e precede la formazione allenata da Milena Bertolini in quanto, a parità di differenza reti, le rossocrociate hanno sig un gol in più. E' chiaro che lo scontro diretto del 26 novembre a Palermo sarà importante per quanto detto sui criteri di qualificazione. Vero è che nel raggruppamento, con due selezioni a 12 punti, il quadro sia abbastanza delineato. In terza posizione troviamo infatti la Romania a 6 punti davanti alla Moldavia, alla Lituania e alla Croazia a zero.

Allargando il discorso, nel Gruppo A la Svezia comanda con 9 punti (3 vittorie in altrettanti match con 6 gol fatti e nessuno subito). Le svedesi, con un margine di tre punti sulle finlandesi, paiono già aver dato una chiara impronta. Nel Gruppo B Spagna e Scozia svettano a 9 punti, ma le Furie Rosse sono state capaci di realizzare ben 23 gol e di rimanere con la porta inviolata. Nel Gruppo C Paesi Bassi a dettare legge con 10 punti, ma il pareggio casalingo contro la Repubblica Ceca non chiude i giochi: le orange sono avanti, ma con una partita in più rispetto all'Islanda che è a -4. Situazione più tranquilla per l'Inghilterra, capace di mettere in fila quattro successi e di andare a segno in 32 circostanze. Come detto per la Spagna, anche qui c'è uno zero alla voce “gol subiti”. In seconda posizione c'è l'Austria con 10 punti, da non sottovalutare nell'ottica “migliori seconde”.

12 punti anche per Francia e Germania. Le transalpine comandano il Gruppo I con 29 reti realizzate e 2 subite, potendo contare su un margine nei confronti del Galles di due lunghezze; le tedesche sono in una situazione simile nel Gruppo H, guidando le fila a punteggio pieno e con 2 punti di vantaggio sul Portogallo. Qualche pensiero in più per Danimarca e Norvegia: le danesi, prime quota 12 punti nel Gruppo E, possono condividere il primato con la Russia; le norvegesi, al vertice con 10 punti e 2 sulla Polonia, non possono distrarsi proprio per quanto messo in mostra dalle polacche.

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